La cosiddetta “lotteria dello scontrino”, ideata allo scopo di coniugare il piacere di un gioco a premi alla lotta all’evasione fiscale, potrebbe debuttare più tardi del previsto. Vediamo nei prossimi paragrafi le ragioni di questo ritardo.
Questa lotteria, annunciata l’anno scorso, era stata approvata con la legge di bilancio 2017 e secondo l’ultimo aggiornamento sarebbe dovuta partire in via sperimentale – cioè disponibile inizialmente soltanto per pagamenti di beni e servizi con Bancomat o carta di credito – il 1° novembre 2017 (per poi partire a pieno regime nel 2018). Il progetto prevede un’estrazione mensile in cui vengono messi in palio premi la cui entità non è stata ancora precisata, e secondo le stime della Confederazione Nazionale dell’Artigianato in tutto ciò sarebbero coinvolte all’incirca 2,8 milioni di aziende, con un giro d’affari stimato intorno ai 500 miliardi di euro.
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, però, sembra che ora il debutto sia posticipato di un anno, ovvero al 2019. A quanto pare il tempo necessario a preparare l’infrastruttura tecnologica al momento non è abbastanza, e per attuare correttamente l’iniziativa essa verrebbe inoltre inclusa nel “pacchetto digitale” anti-evasione da presentare con la prossima manovra finanziaria. Uno dei punti chiave su cui c’è ancora da lavorare è la fatturazione elettronica e la creazione di un “documento unico di vendita” che riunisca i vari formati al momento in uso come fatture, ricevute ecc., semplificando così la trasmissione telematica dei corrispettivi.
Agli appassionati italiani di lotterie ed estrazioni non resta quindi far altro che attendere ulteriori sviluppi su questa vicenda, su cui noi vi terremo aggiornati. Nel frattempo fra Lotto, SuperEnalotto, Eurojackpot ecc. non mancano le occasioni di giocare e magari vincere, volendo anche online. A presto!