Esattamente 30 anni fa, il 4 luglio 1987, fu inaugurata un’importantissima novità per il gioco del Lotto: quel giorno infatti furono attivate le prime ricevitorie installate per la prima volta in varie tabaccherie in tutta Italia.
L’avventura del Lotto in tabaccheria inizia qualche mese prima, nel maggio del 1987, mese in cui il Ministero dell’Economia e delle Finanze emanò un decreto con il quale fu approvata l’istituzione di 4.500 ricevitorie del Lotto da includere in altrettante rivendite tabacchi presenti sul territorio italiano. L’aggio sulle commissioni fu stabilito al 10%, la concessione annuale era rinnovabile e fu fissata una distanza minima di 500 metri fra le rivendite che volevano richiedere il servizio e i punti vendita già sul posto, ovvero i pre-esistenti botteghini del Lotto. Era previsto inoltre un possibile ampliamento della rete dal 1° gennaio 1989.
La possibilità di giocare al Lotto in tabaccheria fu una rivoluzione che contribuì moltissimo alla ripresa del gioco: nella seconda metà dello stesso 1987 il numero di giocate effettuate era già raddoppiato. Ciò ha portato alla necessità di aumentare il numero dei punti di raccolta e la sua automatizzazione, e nel 1991 si arriva all’istituzione di altri 2.000 nuove ricevitorie in tabaccheria. Il resto è storia, con l’aumento delle estrazioni del Lotto a due e poi tre volte alla settimana, l’istituzione della ruota Nazionale e delle urne automatizzate e l’introduzione di nuovi giochi supplementari come il Lotto ogni 5 minuti e il popolare 10eLotto.
Oggigiorno (dati aggiornati al 31 dicembre 2016) il numero delle tabaccherie in cui è possibile giocare al Lotto è 34.000, e questi punti vendita garantiscono la possibilità di partecipare legalmente in tutto il paese ad un gioco antico ma tuttora amatissimo dagli italiani. La prossima estrazione è stasera, e a tutti coloro che parteciperanno va il nostro in bocca al lupo!
