Oggi è l’anniversario quasi ventennale di una vincita al SuperEnalotto abbastanza peculiare: esattamente 19 anni fa, infatti, fu assegnato il jackpot più basso mai vinto a questo gioco. Vediamo qualche dettaglio sulla faccenda.
Era l’11 luglio 1998, data che è rimasta nel cuore degli italiani dato che 16 anni prima la Nazionale di Calcio aveva vinto in una storica partita il suo terzo titolo mondiale. Il SuperEnalotto aveva fatto il suo debutto da poco meno di un anno ma era già diventato una leggenda, facendo sognare il popolo italiano ad occhi aperti di fronte all’idea di vincere premi miliardari (ovviamente si ragionava ancora in lire). E fu quel giorno che, a Treviso, qualcuno indovinò la combinazione vincente della serata portandosi così a casa un jackpot che ora equivale a 1.258.976,38 €.
Si tratta, come si diceva, del jackpot meno ricco di tutta la storia del SuperEnalotto. Una cifra che potrebbe impallidire di fronte ai jackpot a cui negli anni successivi questo gioco ci ha abituato, ma che di certo non lascerebbe insoddisfatto alcun vincitore nemmeno al giorno d'oggi: basti pensare che uno stipendio dell’epoca era di circa 1,4 milioni di lire (700 €) al mese, ciò significa che con 1,2 milioni di euro quel fortunato giocatore trevigiano si era aggiudicato in teoria un vitalizio da 1.800 mensilità. In pratica si era sistemato per i successivi 150 anni!
Chissà che fine ha fatto quel vincitore, rimasto anonimo, ma si spera che abbia fatto buon uso di quel jackpot passato alla storia come il più “povero” di sempre. I tempi sono cambiati, ma il SuperEnalotto è ancora lì per offrire a chiunque una possibilità di diventare milionari. Per partecipare all’estrazione di stasera, che mette in palio un jackpot da 68,7 milioni di euro, basta giocare in ricevitoria oppure online. In bocca al lupo!
