Sono passati esattamente otto anni dal giorno in cui il terzo premio più alto mai assegnato al SuperEnalotto fu vinto in provincia di Massa-Carrara. In questo articolo ripercorriamo i momenti che portarono a quella storica vincita.
Era il 22 agosto 2009 e in un piccolo paese di 1.800 abitanti situato su uno sperone di roccia della Lunigiana, nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, venne vinto il jackpot del SuperEnalotto da 147.807.299,08 €. Il fortunato vincitore indovinò i numeri 10 11 27 45 79 88, giocati con una schedina da 2 € presso il Biffi Bar in via Roma (la scheda di questa storica estrazione è consultabile visitando questa pagina). L’identità del giocatore rimase anonima, e tuttora non ci è dato sapere chi è il misterioso vincitore.
Bagnone era già entrato nella storia d’Italia essendo il luogo in cui nel 1904 cadde il meteorite di ferro più grosso mai precipitato nel nostro paese, ma grazie a questa vincita di otto anni fa ha ottenuto un altro record: la vincita in questione infatti non solo è la terza più alta mai avvenuta al SuperEnalotto, ma anche la seconda più alta mai assegnata a un singolo vincitore: la precedono infatti soltanto i 177,7 milioni del 30 ottobre 2010 (vinti con la bacheca dei sistemi da 70 quote) e i 163,5 milioni del 27 ottobre 2017 (vinti da un singolo giocatore di Vibo Valentia).
Al momento il jackpot vale 23,6 milioni di euro, dopo essere ripartito da una cifra di base tre settimane fa dopo che una schedina convalidata a Carole (Venezia) ha centrato il jackpot da 77,7 milioni di euro. Non si sa ancora se il primo premio del SuperEnalotto raggiungerà i livelli di quello di Bagnone; lo scopriremo nelle prossime estrazioni, a cui si potrà partecipare giocando in ricevitoria oppure online. In bocca al lupo!