Svegliarsi dopo un sogno nel quale erano presenti dei numeri, o persone ed eventi legati a numeri correlati alla nostra vita. A chi non è mai successo? L’interpretazione del nostro subconscio secondo alcuni potrebbe rivelarci delle cifre che giocate, potrebbero fruttare una lauta ricompensa.
Una delle teorie su cui si basa la tradizione italiana, legata soprattutto con il gioco del Lotto, è quella che si rifà alla Smorfia, e più esattamente alla Smorfia Napoletana. Le origini della Smorfia pare che possano risalire agli antichi libri dei sogni. Personaggi come Artemidoro di Daldi, già nel lontano 200 d.C. hanno tentato di svelare il misterioso mondo delle visioni notturne e dell’interpretazione dell’inconscio più recondito. Altre teorie farebbero risalire la nascita della Smorfia alla tradizione cabalistica ebraica, secondo cui per la Cabala, nella Bibbia ogni parola, evento o simbolo può essere decodificato e perciò associato a dei numeri. Questa teoria col tempo venne applicata anche all’interpretazione dei sogni, dando così luce ad uno dei primi esempi della Smorfia, chiamato “Divinatore Universale del Lotto”, opera che i ricevitori dei Regi Lotti napoletani si portavano sempre dietro quando si trattava di decodificare ed associare dei numeri a personaggi o eventi. Nei secoli la Smorfia Napoletana si è trasformata in una tradizione popolare che associa i sogni e gli avvenimenti quotidiani ai 90 numeri del gioco del Lotto.
Ma è davvero possibile decodificare la realtà in numeri fortunati? Sono centinaia di migliaia gli esempi e gli anneddoti che potrebbero confermare questa teoria. La tradizione vuole comunque che un sogno che riveli dei numeri vada trattato in un modo da seguire in maniera precisa. I numeri decifrati infatti non devono essere comunicati a chicchessia e devono necessariamente essere giocati per tre estrazioni di fila. Le giocate devono essere senza altri numeri che non siano concernenti al sogno e preferibilmente fatte di persona. Per l’interpretazione vera e propria bisognerà essere il più accurati possibile, soffermandosi sui dettagli del sogno o dell’evento più caratterizzanti e ricorrenti. Si dovrà analizzare con attenzione il contesto, il luogo, il colore, fare attenzione ad ogni singola parola o oggetto inclusi nell’interpretazione, per poterli associare ai 90 numeri che potrebbero chissà, regalarvi un giorno una bella sorpresa. Per la ruota su cui giocare, bisogna seguire un altro ragionamento ben preciso: se non avete particolari riscontri nei fatti o sogni che state interpretando, allora dovrete, secondo tradizione, valutare se nella vostra regione è presente la città che rifletta ad una delle ruote presenti nel Lotto. Se non è presente una delle dieci città, allora dovrete puntare quella più vicina. È ammessa anche una puntata anche su Tutte le ruote. Sempre secondo gli appassionati della Cabala, sarebbe Bari la ruota "preferita" da sogni. Ed infine ricordate, se da un sogno o un evento, vengono interpretati tre numeri allora si dovrà puntare su ambo e terno, mentre se le cifre decodificate sono cinque o più, allora converrebbe giocare una forbice di combinazioni che va dall’ambo alla cinquina.
Chiudiamo questo spazio dedicato alla tradizione “smorfistica” italiana con una comunicazione di servizio. Ieri, come sapete si è svolta l’estrazione del VinciCasa, che però non ha fatto registrare nessun premio di prima categoria. Potete trovare tutte le informazioni dettagliate ed aggiornate nella pagina dedicata alle quote del concorso numero 22.
Se vi è venuta voglia di interpretare qualche avvenimento a cui siete legati o un sogno che avete fatto di recente, potrebbe tornarvi utile consultare le statistiche del Lotto. Buon divertimento!